Tecniche chirurgiche - Ultimi articoli inseriti https://suivet.it/chirurgia.aspx http://www.rssboard.org/rss-specification mojoPortal Blog Module it-IT 120 no Amputazione dei canini nel verro adulto Molto più frequentemente di quanto non si possa pensare, può succedere che nei verri adulti, i canini inferiori compiano percorsi abbastanza aberranti (foto 1).  Verro con zanne Durante queste situazioni, il dente è in grado di perforare la cute ed i piani sottostanti in modo cruento, tanto a livello di guancia quanto a livello di mascella (foto 2). Spesso è il verro stesso a porre rimedio alla questione, rompendo il dente contro un cancello o più frequentemente contro il muro del suo box. Capita anche che si debba intervenire dall’esterno, per evitare che l’anomalia possa pregiudicare fisicamente la masticazione o che il dolore provato dall’animale diventi insopportabile.  Lesione sulla guancia causata da canino deviato Agli strumenti utilizzati storicamente, quali martello e tenaglie, proviamo a suggerire una procedura chirurgica assai meno invasiva e di facile esecuzione.

I materiali necessari per l’intervento sono riepilogati nella foto 3 e, fra questi, spiccano certamente la lima da legno ed il Fetotomo di Gigli. Quest’ultimo si contraddistingue per essere un cavo di ferro zigrinato che, opportunamente fissato a due manopole, permette di segare diverse strutture ossee fra le quali certamente anche l’avorio dei canini.

 Kit degli strumenti Dopo aver posto il verro in anestesia generale, posizionare il cavo del Fetotomo verso la metà circa del dente esposto (foto 4) e, impugnate le manopole dello strumento, eseguire con le mani movimenti alternati di “va e vieni” a mo’ di sega.  Amputazione del dente Come si vede dal dettaglio (foto 5), l’amputazione risulta netta e lo sforzo fisico per l’intervento, decisamente modesto.  Amputazione del dente A questo punto risulta necessario limare le asperità, frequentemente affilate, del moncone rimasto nella mandibola per evitare che, anche solo accidentalmente, il verro possa ferire gli operatori che gli lavoreranno attorno. Per tale operazione conviene usare una lima da legno ben affilata (foto 6) accertandosi, di tanto in tanto, del risultato in via di ottenimento.  Pareggiamento con lima Sicuramente igienica risulta la pratica della rasatura, ottenuta mediante rasoio da barba opportunamente privato della protezione in plastica sotto la lama, che consente inoltre di mettere ben in evidenza il campo operatorio (foto 7).  Depilazione area lesionata Per facilitare poi la sanificazione e la cicatrizzazione della lesione cutanea, è utile eseguire una sua cruentazione mediante Cucchiaio di Volkmann (foto 8).  Curettage della ferita Quindi procedere alla sutura della ferita con punti staccati avendo cura di accostare il più possibile i lembi della stessa. Consigliabile l’impiego di un filo riassorbibile dell’EP3 od EP4 (foto 9).  Sutura L’intervento, proprio per la sua brevità e la scarsa invasività, non richiede una copertura antibiotica che, qualora si desiderasse comunque effettuare, consigliamo eseguire con l’associazione amoxicillina+acido clavulanico per 5 giorni. Sempre apprezzabile è, viceversa, l’intervento antidolorifico a base di flunixin meglumina.

A distanza di 7 giorni dall’intervento è possibile osservare una quasi completa cicatrizzazione della lesione originale (foto 10) oltre che un recupero completo dell’animale per l’attività zootecnica.
 

 Verro 7 giorni dopo


 

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https://suivet.it/amputazione-dei-canini-nel-verro-adulto.aspx mazzoni@suivet.it (Dott. Claudio Mazzoni) https://suivet.it/amputazione-dei-canini-nel-verro-adulto.aspx https://suivet.it/amputazione-dei-canini-nel-verro-adulto.aspx Thu, 04 Apr 2013 11:15:00 GMT