La fecondazione artificiale è ormai largamente diffusa, tanto che ormai ci si meraviglia quando si trova qualche allevatore che pratica ancora la monta naturale.
Le manualità connesse all’inseminazione delle scrofe sono poche e semplici, ma vanno eseguite con attenzione, precisione e competenza, onde evitare deficit produttivi.
Gli strumenti utilizzati sono:
1) Essenziali (ma insufficienti)
- il catetere;
- il flacone contenente la dose seminale;
2) Opzionali (ma raccomandati)
- il detergente e la carta per pulire la vulva;
- il gel per lubrificare il catetere;carta e penna per registrare le fecondazioni;
- matitoni o spray colorati per contrassegnare le scrofe;
- archetti (o altro materiale) da mettere sulla schiena della scrofa per simulare la pressione del verro |
L’allevatore troppo impegnato o distratto, si accontenta dell’essenza: catetere e dose seminale: lo si vede con flaconi infilati in tutte le tasche, cateteri appoggiati sopra le gabbie… e via a fecondare le scrofe, quasi un…peso da sopportare. Il più delle volte per questo allevatore eseguire l’inseminazione è un lavoro noioso, da eseguirsi velocemente e svogliatamente: il risultato ne sarà la conseguenza |
|
L’allevatore attento e appassionato, considera questa operazione un “piacere”, nella quale si pregusta il risultato della sala parto. Si è dotato di un carrello da facchini, che ha debitamente modificato a suo uso e consumo |
|
Due pezzi di tubo corrugato da muratori fungono da contenitori per i cateteri: da una parte quelli nuovi, dall’altra quelli usati. Un tubo metallico trasversale serve per portare il rotolo di carta per la pulizia della vulva |
|
Una cassetta in polistirolo contiene tutti gli altri strumenti che gli servono: flaconi con il seme (protetti da shock termici), agenda per registrazioni, gel lubrificante, spray per marcatura… e via |
|
Con poche lire (..pardon: euro) un po’ di fantasia, qualche saldatura e…voilà: un ottimo e funzionale carrello per l’inseminazione artificiale delle scrofe. Comodo e leggero da trascinare, gira in tutti gli angoli e nei corridoi più stretti.
Meditate gente, e... copiate!
|
|