Tra le malformazioni congenite degli arti, dobbiamo annoverale l’amelia, ovvero l’assenza completa di un arto alla nascita. Si tratta di un’evenienza abbastanza rara, ma con ogni probabilità la più segnalata nel contesto di questo tipo di malformazioni a carattere locale.
La cosa sorprendente è che la lesione di per sé non è letale e che, di conseguenza, se il suinetto non muore per traumatismi conseguenti alla sua condizione, può sopravvivere a lungo. Rimane drasticamente compromessa la sua carriera zootecnica che inevitabilmente impone decisione spesso drastiche e definitive.