La normativa sul benessere animale (122/2011) pone delle limitazioni all’ampiezza delle aperture nei pavimenti fessurati in cemento.
Molti allevamenti si trovano improvvisamente in difficoltà nel dover adeguare alla normativa (in vigore dal 1° Gennaio 2013) le pavimentazioni esistenti.
Infatti, la sostituzione del fessurato è in molte situazioni impossibile, poiché le pavimentazioni sono state posizionate in fase di costruzione degli stabili, utilizzando attrezzature dell’impresa costruttrice a motivo del peso elevato dei pannelli in CA.
Inoltre, dopo la posa dei pannelli, è seguita la posa delle attrezzature soprastanti (pareti divisorie, cancelli, gabbie, transenne…).
Questo significa che in molti allevamenti, la sostituzione del fessurato in CA implicherebbe un vero e proprio “smontaggio” del capannone: i costi sarebbero inaffrontabili.
Ma a volte, pur di risolvere un problema, la fantasia degli allevatori partorisce idee fenomenali!
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Cosa fare?
Semplice: dividere la fessura in due parti.
Come?
Con un tondino di acciaio! |
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Utilizzando un mola è stata ricavata una scanalatura nella parte piena tra due fessure consecutive. |
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E’ stato posizionato un tondino di acciaio, precedentemente tagliato della lunghezza adeguata al pannello. |
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Nella parte piena, è stato fatto un foro ø 6 mm, lungo 4-5 cm, con direzione obliqua rispetto alla superficie. In tale foro è stato piantato col martello (come fosse un chiodo) un'altro tondino ø 6 mm, avendo cura che un pezzo rimanga sporgente per 3-4 cm. |
| Sempre col martello il “chiodo” viene piegato sopra al tondino longitudinale ed una piccola saldatura provvede ad unire i due elementi. |
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Un po’ di cemento a presa rapida provvede a coprire il tutto. |
| In questo modo, la fessura, che era da 25 mm, è stata suddivisa in due fessure da 9-10 mm (25-6 = 19; 19:2 = 9,5). La normativa è rispettata. |
Quanto tempo è necessario per realizzare questa modifica?
In questo caso, sono stati trasformati 40 mq in 8 ore da una sola persona.
Dice il saggio: uno fa per uno, ma due fan per tre!
Quindi, non fate da soli, ma organizzate una squadra! |